
E' con grande piacere che do una notizia - credo in anteprima assoluta, ma presto uscirà un articolo anche sul sito del
CPB - che farà felici i ciclo-ferro-pendolari bergamaschi: presto a Bergamo nascerà una ciclo-ferro-stazione, o come la chiamano semplicemente gli ideatori del progetto, una "CICLOSTAZIONE". Ecco, in breve di che si tratta:
- L’obiettivo dell'iniziativa è quello di realizzare uno spazio attrezzato privato ove offrire diversi servizi a chi raggiunge o lascia la stazione di Bergamo con la bicicletta. Un modello di riferimento è realizzato presso la stazione di
San Donato milanese (a cui si riferisce questa fotografia presa da vivimilano.it)
- Il primo passo di questo progetto passerà attraverso l'installazione di un container ufficio/officina sotto una delle tettoie dell'attuale parcheggio della stazione, grazie al quale verrà offerto il servizio di riparazione. Il resto delle tettoie rimarrebbe spazio pubblico, ove si potrà continuare a parcheggiare liberamente le biciclette.
- Il progetto prevede anche l’installazione di un secondo container da collocarsi nel cortile del dopolavoro ferroviario e da adibire a magazzino, grazie al quale verrebbero offerti i servizi di parcheggio custodito, noleggio, bicicletta di cortesia (noleggio di fortuna, per chi la bici guasta), infopoint sulla ciclabilità cittadina. Molto utile, per chi vuole godersi Bergamo in modo diverso, pratico ed ecologico.
Il progetto partecipa al bando "
Giovani idee cambiano l'Italia" del Ministero delle Politiche Giovanili ed è portato avanti da un gruppo di giovani ragazzi bergamaschi, appassionati delle due ruote e dotati di grande sensibilità per le tematiche sociali e non si tratta solo di
Critical Mass: per la ciclostazione, stanno studiando una collaborazione con il
Nuovo Albergo Popolare Bonomelli - un istituto che a Bergamo accoglie e recupera le persone con forti disagi, persone che provengono dalla strada e che hanno vissuto forti esperienze d'emarginazione - finalizzata ad inserimenti lavorativi di alcuni ospiti nella ciclostazione. , no?
Ai ragazzi, che ho personalmente avuto modo di incontrare, vanno gli incoraggiamenti di tutto il CPB e i miei in particolare. Chiaramente io parlo come parte mooolto interessata: al di là dell'utilità, dell'originalità e della sintonia di obiettivi (mobilità sostenibile...), un vantaggio indotto dalla presenza della Ciclostazione nell'area parcheggi delle biciclette sarà quello di tenere lontani quei marcioni che si rubano i nostri catorci a pedali o i vari pezzi di ricambio.
La storia delle
manopole brucia ancora... ;-)